GALLERY S.N.C. DI REBOLLINI L.E TERASCHI C.
CATEGORY: ABBIGLIAMENTO VENDITA AL DETTAGLIOSei il proprietario? Richiedi l'ID anticontraffazione! Certifica che la tua Azienda è in possesso dei requisiti richiesti per l’inserimento in Eccellenze Italiane e richiedere l’erogazione di un ID Anticontraffazione, che sarà impresso sul certificato e sulla vetrofania che provvederemo a consegnarti e potrai poi esporre al pubblico.
ECCELLENZE CORRELATE
E’ una questione di stileCostruite in pietra di tufo da Vincenzo Florio nel 1832, le Cantine Florio di Marsala rispecchiano lo stile tipicamente anglosassone dell’epoca, con ampi archi a sesto acuto e pavimento in ”battuto” di polvere di tufo.
La visita guidata all’interno delle Cantine Florio è un viaggio che inizia davanti ai maestosi tini giganti, costruiti alla fine dell’800 e ancora utilizzati per l’affinamento del marsala, e prosegue all’interno delle 3 affascinanti bottaie, lunghe 165 metri e intervallate da ben 104 arcate, sotto cui si allineano 1.400 caratelli e circa 600 fra botti e tini di diversa capacità in cui vengono custoditi, nel silenzio e nella calma immobilità, circa 5.500.000 litri di marsala.
Dopo un tour attraverso le bottaie si accede alle avanguardistiche Sale di degustazione Donna Franca e Duca Enrico. Qui i visitatori vengono accolti da spazi innovativi, in cui la degustazione dei vini Corvo, Duca di Salaparuta e Florio si trasforma in un’esperienza suggestiva grazie anche all’abbinamento con un’attenta selezione di tipicità gastronomiche.
Azienda agricola con agriturismo .
Prodotti a km0 , cucina tipica locale .
Vendita di prodotti al dettaglio
La mia versione dei ricordi
Marmorassi, un paesino sulle colline di Savona a 5 km dal centro città. Per me significa tutto: le mie origini e il mio futuro.
Da Lavagnola si imbocca la strada verso Santuario e alla prima cappelletta si gira a destra, da lì si sale per 2,5 km e fin da piccola salendo avverto l’aria di casa.
A fine 2018 poco prima di compiere 40 anni ho deciso di far diventare il mio lavoro a tutti gli effetti quello che è sempre stato il lavoro di mio nonno e poi di mia mamma.
Sono cresciuta qui in campagna immersa nel verde e nei colori caldi del bosco. Fin da piccola mi piaceva fare lunghe passeggiate nei boschi con mio papà o con i miei nonni o passare i pomeriggi in campagna con mia mamma a raccogliere le verdure.
Vedere mio papà arare la terra era sempre una magia, ora questo lo fa mio marito che nonostante faccia tutt’altro mestiere dedica il suo tempo libero a me e alla mia attività.
L’aiuto più grande in azienda arriva da mia mamma, una donna instancabile che ama la terra e gli animali in modo incredibile, lei non si ferma mai e so che la campagna per lei è stata un grosso aiuto quando è mancato mio papà.
E il verde è stato terapeutico anche per me tanto da trasformarlo in un lavoro a tutti gli effetti, unendo il mio amore per la terra al mio amore per la cucina.
Dai frutti selezioniamo e conserviamo i semi per le stagioni successive, come faceva mio padre e mio nonno prima di lui per conservare e preservare le varietà antiche ed adeguate al nostro territorio.
Raccogliere la frutta e la verdura e poterla trasformare in deliziose marmellate, composte, confetture, dado vegetale, passate di pomodoro, pesto, tisane è per me rivivere la mia infanzia, quando seduta in cucina aiutavo mia nonna a preparare tante prelibatezze che servivano ad allietare colazioni, pranzi e cene invernali.
Riuscire a far rivivere certe emozioni attraverso le coltivazioni e le mie preparazioni in modo naturale, ma in chiave moderna per me rappresenta una mia personale versione dei ricordi della mia infanzia.
Cascina Palazzo: due parole quasi in contrasto.
Sembra un gioco di uno scenografo teatrale: un palazzo signorile del ‘600 che spunta fra le colline dell’Alta Langa.
È un edificio completamente diverso dall’architettura tipica delle tradizionali cascine di Langa, perché fu costruito come residenza di campagna per una famiglia della nobiltà torinese.
Immaginiamoli, gli aristocratici torinesi barocchi, incipriati e imparruccati, salire sulla carrozza nel cortile del loro palazzo di città, dopo che i domestici avevano caricato i bauli, e partire verso le terre allora selvagge dell’Alta Langa.
È tempo di feste, di balli, di caccia, di quel breve periodo di villeggiatura spensierata che l’aristocrazia sabauda si concedeva fra gli affari e le guerre.
Nel 1915 il mio bisnonno Luigi acquista il palazzo da un discendente della nobile famiglia torinese e lo trasforma in cascina.
Immediatamente cambia lo spirito del luogo: non più feste e villeggiatura, ma il lavoro duro della campagna.
Pianta subito degli alberi di nocciole, ben 300, che colloca nei versanti di terreno più soleggiati.
All’inizio l’attività della cascina comprende anche l’allevamento di buoi da lavoro, l’animale più usato nella vita agricola del tempo. Mano a mano, con il progredire delle macchine e dei trattori, l’allevamento dei buoi si è ridotto, lasciando sempre più spazio alle nocciole.
Così mio nonno Alberto, poi mio papà Angelo hanno costantemente ampliato la superficie destinata alle nocciole.
Per chi nasce in una cascina dell’Alta Langa, le nocciole sono compagne di vita fin da bambino, prima per giocare ad arrampicarsi sugli alberi, poi per fare merenda con la torta di nocciole preparata dalla nonna.
Questa è stata la mia infanzia: andavo nel noccioleto con mio papà, che mi raccontava e mi trasmetteva le sue conoscenze su come lavorare e preparare il terreno, come potare i rami, come controllare gli insetti.
Adesso tocca a me. Insieme a mio papà Angelo, mia mamma Rosalia, mia moglie Elisa, e i miei figli Mattia e Andrea a cui sto insegnando come amare e prendersi cura delle nocciole.
Come ogni persona che mi ha preceduto, ho voluto dare il mio tocco personale a Cascina Palazzo: così ho deciso di aggiungere alla coltivazione e alla raccolta delle nocciole anche la tostatura e la lavorazione. Per ottenere la crema, la pasta, la granella, la farina di nocciole. Tutto fatto in casa. Da noi. Con le nostre nocciole.
Manuel Quazzo
Latteria Sociale Garfagnolo Società Cooperativa Agricola
La Latteria è nata nel 1947, i nostri sono 70 anni di tradizione del Parmigiano Reggiano in appennino reggiano
Il nostro caseificio è gestito da un team specializzato nell’arte casearia: ogni mattina lavoriamo il pregiato latte di montagna e lo trasformiamo in Parmigiano Reggiano DOP e prodotti caseari.
In negozio Vi proponiamo assaggi di Parmigiano Reggiano DOP di montagna, burro e ricotta e vi illustriamo i prodotti locali a km 0 di altri produttori di montagna: salumi nostrani, torte artigianali, farine bio, aceto balsamico e tanto altro.
Stessi ingredienti, stessa tecnica, stessa cura e passione di un tempo, in una zona ben precisa per produrre un formaggio unico al mondo: il Parmigiano Reggiano DOP di Montagna
Il latte di eccellente qualità dei soci allevatori viene conferito alla Latteria, dove il mastro casaro coi propri collaboratori lo trasforma in Parmigiano Reggiano DOP, secondo una tradizione che dura da nove secoli.
Lavoriamo esclusivamente latte locale di appennino, per questo il nostro Parmigiano Reggiano è Parmigiano Reggiano Prodotto di Montagna!
L’eccellenza del nostro Parmigiano Reggiano DOP di Montagna deriva da questa zona incontaminata dell’Appennino Reggiano.
Le nostre vacche, alimentate esclusivamente a erba e foraggi locali, ogni mattina e ogni sera vengono munte e il latte trasportato al più presto al caseificio.
Dai pascoli di Valbona, dalle stalle di Castelnovo ne’ Monti, Gottano e Talada, il casaro trasforma il latte pregiato in Parmigiano Reggiano DOP di Montagna
Si parte all’alba per la raccolta del latte di montagna nel territorio del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano.
In Latteria il latte viene depositato nelle vasche di affioramento per la scrematura della parte grassa.
Il latte del mattino, insieme a quello della mungitura della sera precedente, viene posto nella tipica caldaia di rame per la cottura a vapore.
Portato alla temperatura di 38° C e con l’aggiunta di caglio si forma la cagliata che si deposita sul fondo della caldaia.
Con appositi teli viene raccolta la cagliata, di circa un quintale, dalla cui massa divisa in parti uguali si ricavano due forme gemelle di Parmigiano Reggiano.
Le forme sono deposte nelle fascere a sgocciolare dal siero.
Dopo ventiquattro ore le forme vengono immerse nella salamoia, soluzione di acqua e sale, in cui rimangono per venti giorni.
Le forme di Parmigiano vengono poi trasportate nel magazzino di stagionatura, con capienza dodicimila forme, in cui rimangono almeno dodici mesi prima della marchiatura del Consorzio del Parmigiano Reggiano.
Può iniziare la commercializzazione!
Siamo un gruppo di piccoli allevatori di vacche da latte, dislocate sul territorio del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano
Noi soci della latteria che produciamo il prezioso latte di montagna siamo piccoli allevatori, abbiamo stalle moderne e stalle tipiche di un tempo, a Valbona è tradizione mandare le vacche al pascolo sui pascoli di montagna.
Siamo dislocati sul territorio del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano: Castelnovo ne’ Monti, Talada, Valbona, Collagna.
Secondo un'antica leggenda una goccia di smeraldo sgorgava da una delle colonne del Tempio di Cibele, proprio lI dove intorno al 1100 sorse l'Abbazia di Montevergine.
Accadeva che un giovane pastore irpino raccogliesse queste gocce per portarle a coloro che erano tristi e sfiduciati.
Negli anni a seguire i monaci del'ordine di S. Benedetto notarono che lo stillare era opera di alcune erbe cresciute al sommo della colonna.
Studiata la loro composizione riuscirono a riprodurre la leggendaria goccia di smeraldo e la chiamarono Antehemis.
È grazie a queste piante profumate e curative e alla sapiente manipolazione degli zuccheri che i Monaci Benedettini danno vita ai liquori della tradizione.
La fervida e odorosa natura sposa oggi come prima il lavoro e la preghiera degli uomini per dare gioia ai palati degli intenditori e agli animi più tristi.
Un Agriturismo immerso nella natura ,con locali accoglienti, attento nella cura dei dettagli per far sentire i nostri clienti sempre "cocolati" dall'atmosfera piacevole che il luogo stesso trasmette ma anche dal nostro staff che contribuisce ad incrementarlo con la sua professionalità, cortesia ed estrema attenzione alle esigenze dei nostri clienti.
Fiore all'occhiello la carne bovina, unicamente venduta e somministrata, di esclusiva provenienza del' allevamento
Una grande varietà di scelta di piatti semplici ma sempre freschi e preparati con prodotti a km zero.
Come ultimo ma non meno importante offrimo servizio a domicilio garantendo puntualita e prescione.
Eat in Parma settore alimentare di PERLA VERDE è un'azienda specializzata nella produzione e nel commercio dei migliori prodotti della tradizione e del territorio Emiliano (non che principalmente delle zone di Parma), oltre che a prodotti da produzioni artigianali selezionati solo made in Italy. E' anche un progetto di diffusione, educazione e cultura sulla cucina italiana. Nasce a Castelnovo Ne’ Monti, un comune in provincia di Reggio Emilia verso le sponde del fiume Enza (confine Parmense) dove Lorenzo e Marta hanno dato vita all’idea.
Attraverso la selezione dei produttori e dei loro prodotti, Eat in Parma diventa anche il marchio di garanzia per i clienti gourmet, oltre che un sistema di sostenibilità per le Aziende e i piccoli produttori. “Siamo alla continua ricerca di produttori colleghi che prima di tutto rispondano a quelli che per noi sono dei criteri di qualità, affidabilità, famigliarità, attenzione e rispetto della produzione. Il principio di Eat in Parma è quello di offrire un catalogo di prodotti locali e da tutta Italia, in linea con la vision del progetto:
Parmigiano Reggiano prodotto dal latte dei pascoli di montagna, prosciutto crudo di Parma, salame Felino igp, Fungo Porcino d’ Appenino igp, salse, marmellate e mostarde di frutta e verdura di stagione, mieli da selezione di fiori delle colline, birra artigianale, farine e gastronomia….E inoltre fa bene anche al sistema, perché permette di non far morire l’artigianalità e quindi la cultura e la storia del nostro Paese
Il gluten-free che non ti aspetti.
Esistono i prodotti senza glutine e i prodotti senza glutine Happy Farm.
Chi li ha provati sa di cosa stiamo parlando: del piacere di concedersi un momento di gusto vero, rinunciando solo esclusivamente al glutine. Troppo spesso si collega infatti una dieta senza glutine all’idea di “senza gusto”, ma fortunatamente si tratta di un semplice luogo comune. E noi siamo qui per dimostrarlo.
Senza glutine per bisogno,
Happy Farm per piacere.
Ci facciamo ispirare dal gusto.
Siamo noi i nostri primi clienti.
Perciò siamo anche i primi a ricercare il gusto in ogni prodotto che facciamo.
Un obiettivo che richiede tanta conoscenza e passione. Perché se la qualità degli ingredienti è importante in qualsiasi ricetta lo è ancor di più quando si tratta di ricette senza glutine.
Questo ci spinge a ricercare le migliori realtà dell’agroalimentare italiano e sperimentare le tecniche di produzione più avanzate. Scegliere materie prime di qualità e lavorarle con metodi “dolci”, che ci permettano di mantenere integre le loro caratteristiche naturali, e offrire ricette sempre più “sane”.
Stiamo infatti progressivamente abbandonando l’olio di palma, il lattosio e gli zuccheri raffinati, in nome di uno stile di vita sempre più salubre, che sta conquistando pure chi non ha particolari intolleranze, ma vuole alimentarsi correttamente anche quando cede alla tentazione di uno snack.
Che sia per colazione, per uno snack o per concedersi un goloso momento di relax, con Happy Farm chiunque può trovare il suo momento di piacere.
Si parla di prodotti biologici di produzione propria, tipici e di ottima qualità!!
La macelleria fa parte del consorzio di carni di sicilia e con punto vendita autorizzato.
Mercoledì 24 Luglio 2013
NASCE IL CONSORZIO ‘ CARNI SICILIANE’ ANCHE CALTAVUTURO NE’ FA PARTE
Il Fatto che la grande distribuzione organizzata mostra interessi verso la carne siciliana , fa si che implicitamente , avvenga un cambiamento nell’armodernamento della filiera di distribuzione delle carni.
Questo ammodernamento , necessita del miglioramento qualitativo e genetico degli animali da macello dalla stessa macellazione alla vendita in macelleria.
La creazione del marchio
‘Carni di sicilia’ e l’applicazione di un disciplinare di produttività autorizzato dal MIPAF , garantisce la tracciabilità della carne , al consumatore.
Il consorzio nasce a Gangi ove ha sede , ne fanno parte sino adesso circa 200 allevatori che coprono parte del territorio siciliano .
Un macello, 12 mangimifici, 3 laboratori di selezionamento carne e oltre 24 macellerie tra questi ‘CALTAVUTURO’ con la Macelleria F.LLI CAPUANO.
Il consorzio è nato con l’ottica dei cambiamenti sempre in atto dei mercati si sta lavorando alla stesura dei documenti presso il Ministero ai fini dell’ottenimento del marchio IGP.
L’Organizzazione ed il rafforzamento della filiera carni di sicilia rappresenta una condizione necessaria per lo sviluppo economico del settore , altresi’ garanzia assoluta per il consumatore ..
LE ORIGINI...
L’azienda di famiglia nasce tra gli ulivi secolari dell’Alto Salento, territorio affascinante, crocevia di culture e sintesi tra Oriente ed Occidente. Qui, tra l’VIII e il IX secolo, si rifugiarono i monaci Basiliani che, in fuga dalle persecuzioni iconoclaste perpetrate dall’Impero Bizantino, elessero a propria dimora e luogo di culto le grotte carsiche che costellano il territorio. Nacque così la “Lavra” salentina, quel "cammino stretto", quell’anfratto naturale scavato nella roccia, che i monaci hanno ravvivato con la loro presenza e man mano trasformato da rifugio remoto a volano culturale ed economico, recuperando i terreni e promuovendo la coltivazione del nobile ulivo.
In questo scenario si sviluppano gli uliveti di famiglia dove le secolari volute dell’Ogliarola e della Cellina di Nardò fanno da cornice a piante più giovani di Cellina e Frantoio.
Nasce così l’idea dell’olio “Lavra”, dal forte legame con la storia di un territorio che strizza l’occhio ad Oriente e la cui terra rossa d’argilla e di calore ammalia l’occhio e riscalda il cuore, meravigliando.
DUE FRATELLI, UNA PASSIONE...
Siamo Pietro e Francesco, due fratelli profondamente innamorati di questa Terra, della sua gente, delle sue atmosfere e dei suoi profumi. Cerchiamo di raccontarla attraverso i sentori dei nostri oli, ciascuno con delle peculiarità proprie, ma tutti accomunati dalla dedizione con cui vengono prodotti